La storia d’amore di John Pascoe con l’opera iniziò da piccolo quando sentì le registrazioni del tenore Mario Lanza. E da tredicenne fu incantato per la prima dalla voce di soprano, quando un insegnante di musica della sua scuola gli aprì il mondo delle registrazioni di Maria Callas e Joan Sutherland. Da allora, la passione per la voce umana e una profonda ammirazione per cantanti e musicisti sono rimaste al centro del suo lavoro.
Da più di trent’anni, Pascoe ha diretto e/o messo in scena produzioni per molti dei più importanti teatri d’opera del mondo e il suo nome è stato strettamente legato ad alcuni dei più grandi nomi del mondo operistico, tra cui il compositore Gian Carlo Menotti, la compianta Dame Joan Sutherland, il leggendario soprano americano Renée Fleming e il grande tenore, direttore d’orchestra e amministratore Plàcido Domingo. Il suo lavoro sia come regista sia come scenografo e costumista è stato regolarmente lodato per la sua intelligenza, per il suo immancabile senso di stile e per la sua fedeltà sia alla partitura sia al testo.
con Dame Joan Sutherland
John Pascoe debuttò al Royal Opera House nel 1980 come scenografo per una produzione di Lucrezia Borgia * in onore del trentesimo anno di Dame Joan Sutherland al Covent Garden, Londra, e al Teatro dell’Opera, Roma. Ha continuato a lavorare intensamente con Sutherland, disegnando scenografie e costumi per Alcina per l’Australian Opera, e scenografie per Anna Bolena* a San Francisco, Chicago e Toronto.
Nel 1988 ha allestito e diretto Anna Bolena, l’ultima nuova produzione della Sutherland al Covent Garden, e, nel 1989, le sue rappresentazioni d’addio al ruolo di Norma a Costa Mesa, Los Angeles e Detroit. Dopo la morte della Sutherland nel 2010, i costumi di John Pascoe realizzati per Anna Bolena sono stati esposti in una importante mostra in celebrazione della sua carriera al Royal Opera House.
*Disponibile su DVD
con Renée Fleming
Pascoe ha fatto il suo debutto statunitense alla regia nel 1986 al Festival di Spoleto, USA, con una produzione di Platée di Rameau, con la partecipazione dell’allora sconosciuto soprano americano Renée Fleming. Col tempo, tra i due si è costituito un raro sodalizio che ha generato molti altri progetti, con la Fleming nel ruolo di amica, fonte d’ispirazione, collaboratrice artistica, in breve, di musa.
Nel 2002 Pascoe ha disegnato nuovi costumi per la prima della Fleming nel ruolo di Violetta al Metropolitan Opera House di New York. Nel 2008, dopo lunghi anni di discussioni e scambi di idee sul melodramma, Fleming ha cantato il ruolo di protagonista nella Lucrezia Borgia di Pascoe per la Washington National Opera, con Vittorio Grigolo nel ruolo di Gennaro e Plàcido Domingo alla direzione orchestrale. Nel 2011, la produzione fu ripresa dalla San Francisco Opera, di nuovo con Renée Fleming nel ruolo della protagonista. Nell’autunno del 2013 è uscita una versione filmata su DVD e BluRay.
Menotti e i Festival di Spoleto
Nel 1986, Pascoe ha allestito una Royal Opera House produzione di Amahl and the Night Visitors al Teatro Sadler’s Wells per celebrare il 75° compleanno di Menotti. In seguito è stato invitato dal compositore a creare Platée per Spoleto USA. Seguirono molte altre produzioni, tra cui The Medium a Monte Carlo, Monaco, nel 2007. Nel 2011 è stato incaricato dal Direttore Generale di Spoleto USA, Nigel Redden, di creare una nuova produzione della stessa opera per celebrare il centenario della nascita di Menotti.
Nel 2006 Pascoe ha allestito e diretto un’inedita produzione di Ercole su’l Termodonte* di Vivaldi a Spoleto Italia, con lo specialista barocco Alan Curtis alla direzione orchestrale. L’anno successivo, la versione del film è stata scelta come ‘DVD dell’anno’ in Musica e Dischi e ha ricevuto consensi in tutto il mondo. Lo stesso anno, sempre per Spoleto Italia, ha allestito e diretto una nuova e molto acclamata produzione di Ariodante di Handel*, di nuovo con Curtis alla direzione orchestrale.
*Disponibile su DVD