‘L’Ercole di Vivaldi: in guerra in nome dell’aggressione maschile’

‘DVD dell’Anno’ Dicembre 2007

‘La produzione dell’anno – una che fisserà il Festival di Spoleto in Italia nella memoria collettiva del pubblico.’

‘Il Festival di Spoleto 2006 in Italia ha presentato l’opera di Vivaldi Ercole su’l Termodonte in una produzione allestita ed eloquentemente diretta da John Pascoe.’

‘Il set di Pascoe è tutto superfici lucide, con specchietti laterali che riflettono una scalinata abbellita con veri ulivi.’

‘La produzione di John Pascoe è stata accompagnata da molto trambusto … in parte grazie alla sua messa in scena di rara originalità, immersa nel simbolismo tuttavia ancora fedele alle rappresentazioni esistenti della mitologia greca.’

‘Si tratta di una vera e propria guerra di distruzione di massa – davvero un attacco preventivo – quella che l’eroe di Vivaldi Ercole lancia contro il regno delle amazzoni.’

‘L’esibizione di Zachary Stains come Ercole unisce mirabilmente movimento, dramma, capacità oratoria nei recitativi e virtuosismo nel canto.’

‘Il dovuto credito va al tenore Zachary Stains per un’interpretazione tanto naturale quanto poteva esserla secondo le circostanze. L’idea di Pascoe della nudità funziona!’

‘Il grande successo di pubblico del Festival di Spoleto 2006 è l’Ercole sul Termodonte – un inno all’amore e alla bellezza.’

‘L’affascinante messa in scena di John Pascoe comunica una visione incomparabile – che l’amore ha il potere di vincere la violenza.’

‘John Pascoe, il regista inglese che il festival ha commissionato per far rinascere questa opera, l’ha trasformato con grande successo in un violento “j’accuse” contro il militarismo.’

‘I costumi femminili fondono Star Trek e Wonder Woman, dove corsetti, giarrettiere e stivali plateau d’argento a tutta coscia … manifestano il potere.’

‘Marina Bartoli si presenta bene nel ruolo di Ippolita, e sfrutta al massimo la bella aria Amato ben.’

‘Pascoe è il perfetto regista a misura d’attore. I personaggi interagiscono col momento del dramma, tra di loro, con i propri pensieri, in uno stile tanto fluido quanto naturale.’

‘La regia di Pascoe fa emergere una azione encomiabile e finemente integrata.’

‘Se il fascino di questo DVD si rivelerà universale, dipenderà probabilmente dal fatto se gli spettatori riterranno, o no, che la nudità e la messa in scena li distragga dalla splendida musica di Vivaldi. Ma una cosa è certa: le opere di Vivaldi sono in voga. ACQUISTALO ORA!’

‘Che il look della produzione di John Pascoe faccia colpo è dir poco. Egli riveste il semidio Ercole esattamente come lo vediamo in tutti quei dipinti, di niente salvo una pelle di leone drappeggiata sulle sue spalle virili.’

‘Zachary Stains non è solo un ottimo tenore, ma anche un formidabile impavido attore. Il suo Ercole è tridimensionale.’

‘Tenor Zachary Stains interpreta il ruolo nudo, con solo un mantello di pelle di leone che sventola drammaticamente dietro di lui e comanda il palcoscenico come una bellissima statua classica che ha preso vita. Anziché sembrare una trovata da quattro soldi, l’effetto della sua nudità è invero brillante.’

‘La regia è molto intensa: a nessuno è permesso di venire sul palco e solo cantare!’

‘Con la stessa imponente presenza di Stains troviamo l’eccellente mezzosoprano Mary-Ellen Nesi nel ruolo della regina amazzone Antiope.’

‘La regina amazzone Antiope appare in stivali a tutta coscia e un attillato costume rosso boudoir, una veritabile dominatrice.’

‘Mary-Ellen Nesi è totalmente convincente come attrice, e le sue arie – pezzi barocchi d’ordinanza pieni di rabbia, tentato suicidio e dolore – non sembrano mai superficiali, bensì sempre profondamente motivate, ottimamente cantate e musicalmente schiette.’

‘Sesso e potere sono sicuramente all’ordine del giorno qui!’

‘Mary Ellen Nesi gigioneggia superbamente come Antiope e certe volte, con la musica più sfarzosa nella partitura, ruba la scena … la trovo esaltante.’

‘La produzione di Pascoe è spiritosa e funziona bene.’

‘Sara Erde, la geniale coreografa che è stata anche la mia assistente alla regia, mi è stata presentata dal grande Plàcido Domingo. La sua presenza a Spoleto per Ercole mi ha permesso di approfondire il lato fisico di questa guerra dei sessi.’